I miniascensori interni per appartamenti si rivelano molto utili in tutti quei contesti in cui vi siano scalini e dislivelli, al fine di migliorare gli spostamenti di tutte le persone anziane e di chi ha limitate capacità nei movimenti.
Che cosa sono i miniascensori
I miniascensori per interni (chiamati anche elevatori, piattaforme elevatrici oppure home lift) sono impianti di elevazione adatti per il trasporto delle persone in case uni o bifamiliari disposte su più piani. Nello specifico questi modelli sono pensati per abitazioni su pochi livelli, al massimo 4.
Differenza tra miniascensore ed elevatore
Il miniascensore non va confuso con un ascensore tradizionale, che risponde invece alla Direttiva Comunitaria 95/16/CE. Ha una velocità minore: massimo 0,15 minuti al secondo, contro gli 0,63. Non richiede un locale macchine: è sufficiente una fossa, cioè uno spazio sotto la cabina al piano inferiore, dall’ingombro molto ridotto, da 10 a 14 cm circa. Per ricavarla è necessario effettuare uno scavo nel pavimento.
Rispetto all’ascensore, è più agile e leggero, in quanto non è munito del gruppo trazione a bordo macchina. Ha un consumo energetico basso e si può collegare a qualsiasi punto luce con alimentazione a 230 V monofase, come quella impiegata in ambito domestico. Non è necessario potenziare l’impianto elettrico, è però meglio che la macchina abbia una linea specifica e autonoma, collegata al quadro elettrico principale. L’installazione è rapida, può avvenire sia all’interno che all’esterno ed è poco “invasiva”.
SA.EL progetta e installa a Lecce miniascensori per appartamenti dotati delle migliori tecnologie, dal design moderno e silenziosi. Offre una vasta gamma di soluzioni, personalizzabili alle necessità di movimento di ciascuno.
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