I permessi per l’installazione di un ascensore esterno in un condominio.

L’ascensore deve essere considerato un vano tecnico e non una nuova costruzione e per questo motivo non necessita di un permesso. Ciò che invece è fondamentale è l’autorizzazione dei condomini con una decisione fatta dalla maggioranza. Se però il condominio non fornisce la delibera, coloro che hanno problemi fisici o che sono portatori di handicap potranno installare l’ascensore esterno a proprio spese.

Le aree comuni dei condomini dovranno rimanere in ogni caso sempre agibili. Importante è che vengano effettuati dei controlli per comprendere quale sia il punto migliore per installarlo senza creare situazioni di disagio a neanche un condomino.
Altro fattore importante da tenere in considerazione è il decoro architettonico in quanto si rischia di diminuire il valore originale dell’immobile. Ciò è compensato se la sua funzione sia utile a tutti.
Talvolta la delibera da parte dei condomini non è fornita a causa di questioni di luce e di visibilità.

La divisione delle spese tra i condomini

Nel caso in cui alcuni condomini non siano d’accordo all’introduzione di un ascensore esterno, le spese di manutenzione e di conservazione sono destinate a coloro che hanno fornito l’autorizzazione. Sarà proprietà di tali condomini anche se il suo utilizzo è garantito anche a chi non era inizialmente d’accordo, portando quindi ad un’ulteriore ripartizione delle spese.

Le caratteristiche di un ascensore esterno

Quando si compie questa scelta, è necessario che l’installazione sia prevista lungo una parete esterna dell’immobile. Che vengano valutati gli spazi, in particolare il vano scale e le aree comuni in quanto potrebbero impedire l’ospitalità dell’ascensore, anche se di piccole dimensioni.

Esistono numerosi edifici costruiti in passato che impediscono l’installazione del mini-lift tranne se il progetto iniziale non preveda la futura aggiunta di un ascensore.
Per armonizzare la nuova piattaforma elevatrice con la facciata architettonica è possibile selezionare materiali e gli altri elementi di finitura. Per questo motivo si prediligono ascensori versatili, ma anche salva-spazio. Così da non limitare la fruibilità delle aree comuni e di non privare di luce e di visibilità alcune abitazione dell’edificio.

Inoltre è possibile abbattere le barriere architettoniche per poter installare montacarichi o anche elevatori per i portatori di handicap.

Laddove non sia possibile l’installazione all’interno dell’edificio per mancanza di spazio, l’ascensore esterno presenta numerosi vantaggi e benefici. La comodità, l’abbellimento e il pregio della facciata esterna dell’immobile. Sarà anche possibile aumentare il valore di quest’ultimo in quanto si conferisce una funzionalità aggiuntiva.

Sarà più semplice giungere facilmente alla propria abitazione senza dover affrontare faticose rampe di scale. Permettere alle persone anziane e disabili di spostarsi in modo agevole.

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