Sarà successo a tutti di rimanere a bocca aperta quando per la prima volta si è visto un ascensore esterno in vetro andare su e giù per i piani di un grattacielo, di un centro commerciale o di un aeroporto. A primo impatto questa struttura, così futuristica e innovativa, potrà sembrare una costruzione con una finalità prettamente estetica, ma in realtà, oltre ad essere un’istallazione visivamente bella e dal design moderno, è anche una costruzione che permette di aumentare la comodità di una casa, di un condominio o di un edificio pubblico, permettendo di abbattere le barriere architettoniche e di agevolare la mobilità e lo spostamento delle persone disabili e degli anziani.
Come detto, l’istallazione di un ascensore esterno (che sia costruito in vetro o utilizzando altri materiali) permette di far risaltare la bellezza di un edificio, ma la sua applicazione principale rimane comunque quella di facilitare la mobilità di chi usufruisce di questo servizio. Un altro punto di forza dell’ascensore esterno è quello di permettere, a chi vuole installarla, di avere a disposizione un impianto di elevazione anche se all’interno del proprio edifico non vi sia lo spazio concreto per una sua realizzazione. Questo viene permesso dal fatto che, tale costruzione, non modifica le caratteristiche architettoniche e strutturali interne dell’edificio stesso.
Caratteristiche ascensore da esterno
Un ascensore da esterno può essere costruito sia in un edificio privato che pubblico e la sua costruzione si dispiega lungo la parete esterna dell’edificio, risultando, talvolta, come un upgrade alla qualità architettonica della struttura. Non bisogna però dimenticarsi che l’ascensore esterno deve essere sicuro e a norma, e rispettare delle caratteristiche fondamentali “come la resistenza dell’impianto di sollevamento agli agenti atmosferici e alle sollecitazioni esterne” ed inoltre, dato che si tratta di una struttura esterna e quindi esposta agli agenti atmosferici, la struttura deve essere resistente all’acqua, al gelo e al calore.
Norme per installazione
Ma entrando nel merito dell’ascensore da esterno installato nei condomini, prima di procedere alla sua realizzazione bisogna informarsi a dovere sui permessi per la sua costruzione e sulle leggi a riguardo. In primo luogo, per l’istallazione di un ascensore esterno in un condominio vi è bisogno dell’approvazione del progetto da parte dell’assemblea condominiale. Per ottenere questa approvazione vi è bisogno dell’approvazione di un terzo dei condomini. Se questa soglia non si raggiunge, si può procedere, come alternativa, con l’installazione di un servo scala a pedana o poltrona. Nel caso l’installazione dell’ascensore esterno venga proposta da un condomino disabile non è necessaria l’approvazione dell’assemblea condominiale. Mentre per quanto riguarda il permesso a costruire, l’installazione di un ascensore esterno non lo richiede dato che tale opera non genera un autonomo carico urbanistico. In seguito all’approvazione dell’Assemblea dei condomini, per la realizzazione di questa struttura bisogna tener presente di alcuni parametri come “il decoro architettonico mirante ad evitare la diminuzione di valore dell’immobile in conseguenza del mutamento estetico apportato dall’innovazione”. Inoltre la costruzione non deve rendere inagibili alcune parti comuni all’uso dei condomini. Anche la limitazione della visibilità e dell’ariosità causata dalla costruzione porterebbero alla non autorizzazione alla costruzione.
In conclusione possiamo affermare che la costruzione di un ascensore esterno rappresenti un’opera che permette di rivalutare un edificio (qualunque sia la sua natura) nel suo aspetto architettonico, aumentandone il valore e l’efficienza che, un aiuto concreto a chi ha difficoltà nella mobilità o a chi si trova spesso a passare dall’esterno di un edificio al suo interno con degli oggetti difficili da trasportare utilizzando la rampa delle scale.
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